NOSTEREOTYPES

#NOSTEREOTYPES: stereotipi di genere e rappresentazione nei media

DRAG ME UP Queer Art Festival // SECONDA EDIZIONE

Il progetto è vincitore dell’Avviso Pubblico
Contemporaneamente Roma 2020 – 2021 – 2022

Il mondo QUEER messo al centro della scena contemporanea con tutta la sua forza e valenza espressiva: il Draging, il Pop, la Performing Art, il Cabaret, la Stand up comedy, il Teatro… una manifestazione in cui convivono le movenze di Raffaella Carrà e le opere di Bertold Brecht, la soubrette e la grande diva, le parole di grandi autori ed esperienze di un vissuto carico di significati.

Un universo colorato e ironico di immagini che dialogano con altre immagini, di canzoni che diventano racconto, di voci strappate ad un contesto e fatte rifiorire in un altro.

#NOSTEREOTYPES

IL TEMA DELLA SECONDA EDIZIONE DI DRAG ME UP È:

#NOSTEREOTYPES: stereotipi di genere e rappresentazione nei media

Un viaggio segnato dalla fatica fisica, dall’abilità tecnica e interpretativa.

Un percorso poetico fatto di grande sensibilità al fine di diffondere messaggi di viralità positiva.

Il progetto vede coinvolti diversi aspetti delle arti performative e, attraverso diversi codici espressivi, conduce lo spettatore e gli artisti in un percorso ragionato e segnato dalla sensibilizzazione verso i VALORI DELL’INCLUSIONE, valori fondanti di una società contemporanea.

Il percorso, quindi, struttura delle azioni che sono strettamente collegate tra di loro. Azioni che portano ad una conoscenza a 360 gradi del mondo LGBTIQ+.

Una ricerca dell’ISTAT del 25/11/2019 ci fa capire come gli stereotipi di genere oggi in Italia siano ancora caratterizzanti della vita quotidiana e le relazioni interpersonali ne siano influenzate.

Ogni attività messa in campo perciò avrà il compito di creare visioni differenti, divergenti, in modo da creare un nuovo sguardo, nuovi punti di vista per influenzare e creare una società che supera le visioni sul gender e ogni qual si voglia stereotipo di genere. I media sono i complici di queste visioni ormai vecchie e allo stesso tempo possono essere gli alleati per scardinare queste stesse visioni. Ogni sezione del festival ha perciò uno scopo e un compito specifico al fine di creare una nuova consapevolezza.